By Anna D’Angelo – 03 agosto 2022
Alessia Marcuzzi ha dichiarato di possedere un vibratore mostrandone uno nel suo armadio, la reazione di molte persone
By Anna D’Angelo – 03 agosto 2022
Alessia Marcuzzi ha dichiarato di possedere un vibratore mostrandone uno nel suo armadio, la reazione di molte persone
By Anna D’Angelo
Roma, giovedì 15 novembre 2007 Scendevo le scale di un celebre hotel situato nel centro storico di Roma…
By Anna D’Angelo – 31 luglio 2021
Apparteniamo ad una società che suol dir spesso “siamo fatti così”!
Ma siamo consapevoli di ciò che facciamo e ne rendiamo pubblica la faccenda o ci caliamo in una tinozza di totale “inautenticità”?
By Anna D’Angelo – 02 febbraio 2021
La storia di Romeo e Giulietta la conosciamo ma siamo in una era dove le convergenze sessuali viaggiano come treni ad alta velocità e gli innamorati si scambiano i ruoli
By Anna D’ANgelo – 23 marzo 2019
Un proverbio cinese dice che se un uomo vuole sedurre una donna deve attraversare le montagne e se una donna vuole sedurre un uomo non ha che un muro di carta da attraversare.”
By Anna D’Angelo – 28 aprile 2018
Autobiografia Erotica scritto da Domenico Starnone, prende vita in una piece teatrale in scena al Franco Parenti il 29 aprile scorso. Spettacolo prodotto da Silvio Orlando…
By Anna D’Angelo – 23 aprile2018
Dopo Fonzie, quel belloccio anni 70 della serie televisiva Happy Days, l’uomo ha avuto un tracollo!
Ha subito dalla donna l’intraprendenza sessuale
Un blog interattivo dove la scrittura è l’acquerello di tutte le nostre voci perchè scriviamo divertendoci e ci divertiamo scrivendo!
Buon viaggio in sinestesia con MissAnnaD
True Detective di Fukunaga e N.Pizzolato (Skygo)
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Echoes di V.Gazy (Netflix)
Lo sapete come è nata la Guida Michelin?
La guida Michelin fu ideata da due fratelli, Édouard e André Michelin, nel 1898, nove anni dopo la fondazione dell’omonima Fabbrica di Pneumatici francesi. I due iniziarono quasi per gioco a redarre un piccolo breviario che rendesse più piacevole lo spostamento degli allora pochi automobilisti francesi.
Il piccolo libretto di quattrocento pagine, scritto dai fratelli Michelin, conteneva diverse informazioni: stazioni ferroviarie, medici e farmacisti, meccanici e benzinai, e naturalmente gommisti, collocati in almeno 2000 località di cui veniva fornito anche il numero di abitanti residenti.
Insomma, la Guida Michelin era un’ottima compagna di viaggio che inizialmente veniva offerta gratuitamente. Non si poteva ancora pensare ad un business visto che le automobili in tutta la Francia erano appena 3000. La svolta avvenne per caso. Si narra che Andrè Michelin in sosta dal benzinaio, notò che una pila di sue guide era utilizzata come spessore per ovviare alla mancanza di una gamba di un tavolo. La lungimiranza non mancava ad Andrè: era convinto che l’automobile avrebbe caratterizzato tutto il ‘900 e non si sbagliava. Decise allora di trasformare il piccolo libretto gratuito in una guida a pagamento.