By Anna D’Angelo – 03 agosto 2022
Alessia Marcuzzi ha dichiarato di possedere un vibratore mostrandone uno nel suo armadio, la reazione di molte persone
By Anna D’Angelo – 03 agosto 2022
Alessia Marcuzzi ha dichiarato di possedere un vibratore mostrandone uno nel suo armadio, la reazione di molte persone
By Anna D’Angelo – 8 settembre 2021
Durante viaggi alla scoperta di mondi nuovi e dimensioni alternative emergono i veri talenti le vere attitudini, gli animi inquieti…
By Anna D’Angelo – 31 luglio 2021
Apparteniamo ad una società che suol dir spesso “siamo fatti così”!
Ma siamo consapevoli di ciò che facciamo e ne rendiamo pubblica la faccenda o ci caliamo in una tinozza di totale “inautenticità”?
By Anna D’Angelo – 10 settembre 2020
Finalmente il mese della Sinestesia pura, i colori si trasformano, i profumi si danno arie da aristocratici, i gusti stimolano le papille con ghiribizzi…
By Anna D’ANgelo – 23 marzo 2019
Un proverbio cinese dice che se un uomo vuole sedurre una donna deve attraversare le montagne e se una donna vuole sedurre un uomo non ha che un muro di carta da attraversare.”
By Anna D’Angelo – 23 aprile2018
Dopo Fonzie, quel belloccio anni 70 della serie televisiva Happy Days, l’uomo ha avuto un tracollo!
Ha subito dalla donna l’intraprendenza sessuale
By Anna D’Angelo – 26 febbraio 2018
Quel profumo icastico di un bouquet sbocciato…L’ho visto volare, forse finito in mare a far felice una coppia di innamorati pesci…
Un blog interattivo dove la scrittura è l’acquerello di tutte le nostre voci perchè scriviamo divertendoci e ci divertiamo scrivendo!
Buon viaggio in sinestesia con MissAnnaD
True Detective di Fukunaga e N.Pizzolato (Skygo)
———-
Echoes di V.Gazy (Netflix)
Lo sapete come è nata la Guida Michelin?
La guida Michelin fu ideata da due fratelli, Édouard e André Michelin, nel 1898, nove anni dopo la fondazione dell’omonima Fabbrica di Pneumatici francesi. I due iniziarono quasi per gioco a redarre un piccolo breviario che rendesse più piacevole lo spostamento degli allora pochi automobilisti francesi.
Il piccolo libretto di quattrocento pagine, scritto dai fratelli Michelin, conteneva diverse informazioni: stazioni ferroviarie, medici e farmacisti, meccanici e benzinai, e naturalmente gommisti, collocati in almeno 2000 località di cui veniva fornito anche il numero di abitanti residenti.
Insomma, la Guida Michelin era un’ottima compagna di viaggio che inizialmente veniva offerta gratuitamente. Non si poteva ancora pensare ad un business visto che le automobili in tutta la Francia erano appena 3000. La svolta avvenne per caso. Si narra che Andrè Michelin in sosta dal benzinaio, notò che una pila di sue guide era utilizzata come spessore per ovviare alla mancanza di una gamba di un tavolo. La lungimiranza non mancava ad Andrè: era convinto che l’automobile avrebbe caratterizzato tutto il ‘900 e non si sbagliava. Decise allora di trasformare il piccolo libretto gratuito in una guida a pagamento.