By Anna D’Angelo – 25 novembre 2021
“Quel che pensate sia una questione è un diritto, un dovere, un principio educativo, una legge che supera il concetto morale!”
By Anna D’Angelo – 25 novembre 2021
“Quel che pensate sia una questione è un diritto, un dovere, un principio educativo, una legge che supera il concetto morale!”
By Anna D’Angelo – 25 novembre 2018
A mia Figlia, a mia Sorella, a mia Mamma, alle mie Amiche…a tutte le Donne!
Ognuna di loro nasconde una gioia e un dolore ma nessuna dovrà mai nascondere una violenza subita
By Anna D’Angelo – 19 ottobre 2018
Leggo su un quotidiano che un’associazione che si occupa di attività di ascolto, accoglienza, sostegno e ospitalità protetta per donne vittime di violenza
By Anna D’Angelo – 08 marzo 2021
E così guardandosi i piedi tornò a casa.lei era già a casa perché quella sensazione di uomo inutile l’aveva guidata verso il suo nido.
Un blog interattivo dove la scrittura è l’acquerello di tutte le nostre voci perchè scriviamo divertendoci e ci divertiamo scrivendo!
Buon viaggio in sinestesia con MissAnnaD
Lo spazio delle donne di Danilea Brogi
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Avventure della ragazza cattiva
di Mario Vargas Llosa
Lo sapete come è nata la Guida Michelin?
La guida Michelin fu ideata da due fratelli, Édouard e André Michelin, nel 1898, nove anni dopo la fondazione dell’omonima Fabbrica di Pneumatici francesi. I due iniziarono quasi per gioco a redarre un piccolo breviario che rendesse più piacevole lo spostamento degli allora pochi automobilisti francesi.
Il piccolo libretto di quattrocento pagine, scritto dai fratelli Michelin, conteneva diverse informazioni: stazioni ferroviarie, medici e farmacisti, meccanici e benzinai, e naturalmente gommisti, collocati in almeno 2000 località di cui veniva fornito anche il numero di abitanti residenti.
Insomma, la Guida Michelin era un’ottima compagna di viaggio che inizialmente veniva offerta gratuitamente. Non si poteva ancora pensare ad un business visto che le automobili in tutta la Francia erano appena 3000. La svolta avvenne per caso. Si narra che Andrè Michelin in sosta dal benzinaio, notò che una pila di sue guide era utilizzata come spessore per ovviare alla mancanza di una gamba di un tavolo. La lungimiranza non mancava ad Andrè: era convinto che l’automobile avrebbe caratterizzato tutto il ‘900 e non si sbagliava. Decise allora di trasformare il piccolo libretto gratuito in una guida a pagamento.