E tutto iniziò da Gjøl
Lungo la base di una morena glaciale si estende Gjøl, un piccolo villaggio di pescatori sulla costa settentrionale del Limfjord in Danimarca.
Era la vigilia di capodanno, passeggiavo sulla banchina del porto di Gjøl, un pescatore era impegnato a districare la sua rete, mi avvicino e mi siedo accanto perché Dio solo sa quanto io sia attratta da chi il mare lo vive come fosse il proprio letto ristoratore e la propria poetica dimora.
Tra un nodo e l’altro facciamo amicizia, si chiamava Martin, dedicava la sua vita a quella limpida ed imprevedibile distesa di acqua che tumultuosamente lo contemplava e contemporaneamente lo boicottava fino alle prime luci dell’alba, tra il cambio al capo pesca e le ultime calate.
Io appassionata di leggende, lui inesauribile romantico mi racconta una storia emozionante, una vicenda accaduta realmente o una bella ed idilliaca fola? Sentite un po’…
Negli anni 30, un intagliatore, Thomas Dam, con poche disponibilità economiche volle fare un regalo alla propria figlia, decise così di utilizzare il legno che aveva a disposizione, creando un personaggio a sua immagine.
Per i capelli usò della lana e gli diede un’ espressione felice, doveva sorridere!
Questo modo di infondere energia positiva attraverso personaggi divertenti e non arrabbiati e cattivi ebbe un successo incredibile e negli anni 50 iniziò una vera e propria produzione.
Negli anni 60 venne considerato il toy dell’anno dall’Associazione Statunitense dei Giocattoli, qualche mese dopo Betty Miller la donna che attraversò il Pacifico portò questo “troll” all’incontro con il presidente John F. Kennedy per la sua celebrazione alla Casa Bianca. Divenne simbolo nazionale di buona sorte e nel 2016 ispirò il film Troll World Tour.
Oggi a Gjøl , un vecchio stabilimento Dam ospita il Museo dei Trolls che racconta come Thomas Dam li abbia creati negli anni 30 ed espone una divertente collezione.
Non trovate che sia straordinario questo racconto?
Leggenda o realtà “il principio che convola a nozze con il traguardo” è una cosa che mi emoziona sempre!
Che dire… in quel paese sanno come sfruttare al meglio le loro capacità intuitive e i loro talenti e soprattutto sanno vivere in uno stato quasi perpetuo di FELICITA’! Da quattro decenni la Danimarca vince il Word Happines Report, una classifica stilata dall’Onu.
Uno dei loro segreti si chiama “Hygge”: condivisione dei piaceri della vita, ritrovare le piccole e semplici cose che sono il preludio alla felicità.
Piacere, atmosfera, armonia, comfort, accoglienza, gratitudine, condivisione…non vi sembrano basi essenziali in questo difficile momento?
Se non riuscite a stare con i vostri affetti avvolgetevi in una morbida coperta, sorseggiate una calda bevanda chiamate chi è distante e conversate parlando delle cose più belle.
Me lo hanno insegnato loro, i danesi, dai loro moniti ho raccolto le migliori ricette per vivere con “overdose” di serenità:
circondatevi di cose semplici, leggete un libro con passione, mangiate con gusto e felicità, chiamate le persone con desiderio di ascoltarle e amarle, non solo per consumare la loro energia, avrete una sensazione di protezione e benessere!”
Siate gentili, sempre, prima con voi stessi e poi con gli altri.
Il Dalai Lama dice “questa è la mia semplice religione” Non c’è bisogno di templi, non c’è bisogno di filosofie complicate. La nostra stessa mente, il nostro stesso cuore è il tempio; la filosofia è la gentilezza!”
La gentilezza si configura con la nobiltà, ma non quella di sangue, bensì quella d’animo!
Ignorate chi oserà essere oltracotante, negategli qualsiasi posto nella vostra sfera emotiva.
Distruggete quelle solide ed insane radici individualiste, la condivisione è l’autostrada per diffondere la conoscenza!
Aiutate e fatevi aiutare
Trasformate il giudizio in una domanda, sarà più facile accogliere un’opinione differente!
Guardate oltre la linea di quell’ego tronfio e iniziate voi a girare intorno al mondo e non il mondo intorno a voi!
Ricordatevi di dimenticarvi di tutto e tutti.. ogni tanto.. per 24 ore!
Cercate con emozionante curiosità, la bambina o bambino che c’è in voi e lasciate che giochi quanto e come voglia.
Siate grati a voi stessi e agli altri, la gratitudine vi condurrà ad una connessione più profonda con la vera natura delle cose.
“IL diario della gratitudine” di Denise Dellagiacoma è” una buona abitudine che vi cambierà la vita”!
A proposito di gratitudine mai come ora sento il desiderio di spargere come polvere di stelle quel “MILLE VOLTE GRAZIE” agli ospedali ed operatori sanitari, medici ed infermieri che nuotano in un’acqua alta, di un mare in tempesta per lunghe miglia senza mai fermarsi. Umanamente difficile, umanamente stancante e facilmente esposti a critiche e rimproveri ma come sempre suggerito nella Divina Commedia “non ragioniam di loro, ma guarda e passa” ! Dopo dieci mesi purtroppo qualcuno ci ha lasciati e gli altri senza arrendersi, con profonde occhiaie ed uno sguardo alla ricerca di comprensione e amore si racconta..
“Il Professor Luca Bernardo, Direttore Responsabile di Pediatria dell’ospedale Fatebenefratelli di Milano, lo ha fatto per me dedicandomi una mezzora del suo stringato tempo.
Sguardo rassicurante, voce definita e viva intenzione in ogni sua parola.
Il suo racconto è ricco di immagini che ha saputo trasmettermi attraverso i suoi occhi, denso di gratificazione e gioia per un operato degno di orgoglio!
Esperto di malattie infettive e respiratorie, si rende conto immediatamente della drammaticità che avrebbe sconfinato in poco tempo, così decide di proporre a tutto il suo team di trasformare la pediatria in reparto per malati Covid.
Mai nessuna obiezione da parte del suo staff ed una totale collaborazione di tutti i pediatri che ancora oggi lavorano 12/13 ore al giorno e per evitare un turnover, tutti i medici conoscono la storia clinica di ogni paziente.
In breve tempo un vero e proprio cambiamento: ventotto posti letto, tre linee di intervento a turni, pazienti dai 20 ai 94 anni con casi particolarmente complessi perché affetti da altre patologie oltre il Covid.
La Pediatria viene trasferita al piano superiore in una vecchia palestra di riabilitazione.
Ineccepibile organizzazione ma la parte che merita ancor più attenzione è la tecnica di approccio al paziente: l’insostituibile umanità e aiuto psicologico che riservano ad ogni ricoverato.
“Ho dormito per 50 giorni in ospedale per poter essere sempre presente e vigile in ogni momento”, racconta il Professore commosso – ” far sentire il paziente al sicuro, protetto e amato, ascoltandolo e assecondando il suo desiderio di sentire i familiari o di fare due chiacchiere e perché no, per coloro che iniziano a stare meglio, anche un caffè con una fetta di torta.”
Si esprime con emozione e acqua che gli scorre negli occhi il Prof Bernardo, anima lucente e medico consapevole della solennità del suo operato e del suo impegno, un medico ricco di conoscenze non soltanto di quelle contenute nei libri, ma anche e soprattuto di quelle esperienze intense fatte di empatia e umanità, armi potentissime per combattere la malattia!
Mi ringrazia per la pazienza ad ascoltare le sue parole, lui che di pazienza ne è finemente strutturato.
Incredibile…Quando l’umiltà e la semplicità toccano frequenze a 432 hertz
Attingendo dalla morale di questi emozionanti racconti, la mia riflessione del Primo giorno dell’Anno è sull’esortazione a non rinunciare mai a completare l’operato, a conservare i rapporti veri, a dedicarvi del tempo, a leggere quanto più possiate ma a leggere sempre tutto non abbandonando la pagina a metà perché la conoscenza è verità ed è una forma di amore per se e per gli altri, nessuno vorrebbe essere amato “a metà”!
“Mettete da parte il 2020 provando a ringraziare per la forza che ci ha donato, perdonando per quel che ci ha tolto.
Mi sembra lo abbia detto anche il Papa, ogni tanto sono d’accordo con lui!
Io vado avanti chiudendomi anche un po’ le orecchie, così evito di ascoltare chi è corrosivo e devastatore perché comunque … Ci sarà sempre qualcuno che vi dirà che state sbagliando, che quello che fate non interessa a nessuno, che state esagerando, che cerca di distrarvi per manipolarvi, che il consiglio giusto ce l’ha ma vi da quello sbagliato, che siete petulanti, impertinenti o incoscienti, che non vi chiede come state ma solo dove siete, che confonde la carezza di un corteggiamento con un bicchier di vino, che finge interessamento per ludici scopi sessuali, che usa i mezzi di comunicazione come prolungamento del proprio membro non del proprio cervello che sembra essersi liquefatto la calda estate precedente(appunto, dicevamo rapporti veri!), che non vi aspetta ma vi attende perché chi aspetta è con voi sempre, chi attende è in sosta momentanea.
Insomma fate di tutto questo tanti strati schiacciati l’uno dall’altro e costruite sopra la vostra meravigliosa vita, fate in modo che tutto ciò resti soffocato sotto i vostri bellissimi propositi. Ci sarà sempre qualcuno che vi dirà che state sbagliando, ancora! Ma che vi importa..? Imparate ad ascoltare l’anima, ignorate l’eloquenza!
Fate sentire la vostra voce non con biechi commenti in fb o con ironiche foto in Instagram, scrivete ai quotidiani se avete idee per ripartire insieme, per agevolare economia e turismo, per aiutare persone in difficoltà, o semplicemente per raccontare una vostra storia.
Critiche, biasimi e giudizi sfavorevoli non aiutano a costruire nulla, inviate idee, suggerimenti, le vostre ragioni purché siano di grande aiuto!
Qui sotto lascio le email di tutte le principali testate senza distinzione per evitare contumelie e mal interpretazioni.
Il mio preferito…vabbè già lo sapete..
– lettere@ilfattoquotidiano.it
– lettere@corriere.it
– lettere@ilfoglio.it
– web@laverita.info
– redazioneweb@ilmessaggero.it
– lettere@lastampa.it
– rubrica.lettere@repubblica.it
– letterealsole@ilsole24ore.com
– lettori@editorialedomani.it
Scrivete, scrivete, scrivete!! Per far ripartire il paese bisogna combattere insieme non rifugiarsi in un malanimo individualismo!
Siate la più bella rinascita attraverso la più bella melodia che il vostro cuore saprà comporre, con amore e compassione ci sarà un anno migliore, ci sarà la gioia.
Buon 2021 a tutti!
VIDEO FATEBENEFRATELLI _PROF LUCA BERNARDO
Bravissima Anna❤️Le tue parole toccano il cuore ❤️
Grazie Manu ❤️
Ciao Manu, grazie!!!
fammi sapere se ricevi, non funzionava mail del blog
ora dovresti ricevere mia risp
Grazie Anna, sempre parole ed iniziative mai scontate ed emozionanti
Grazie a te Ema!
Non funzionava la mail del blog,
fammi sapere se ricevi, un abbraccio!
Anna
Un articolo profondo, emozionante e stimolante al tempo stesso. È fondamentale ripartire dalle piccole cose che scaldano il cuore, essere sempre positivi e soprattutto convinti di poter contribuire al miglioramento del mondo. Non perdiamo fiducia e coraggio. Grazie Anna per averci ricordato tutto questo. ❤️
Grazie a te che leggi sempre con interesse!
Brava sorellina!
Sei una piccola luce in questo mondo di buia ignoranza
Grazie sorelluccia! Sei molto gentile 🙏
Super Anna-D 🙏❤️
❤️❤️❤️
Anna come sempre sei fantastica… Buon Anno 😘
Grazie Ale!!!
Grazie Ale!
Non funzionava la mail del blog!
Anna
BELLISSIMO!!!!
Grazie!!!!!